Calcio e Ferro

Cosa sono e a cosa servono



Pubblicato il 07/12/2019 in Alimentazione e integrazione


Già in un precedente articolo avevo trattato il tema delle vitamine e dei minerali, ma in questo trafiletto parleremo di due minerali molto importanti e da non sottovalutare per tutti gli sportivi.


Il primo di cui parleremo è il calcio, il quale è un minerale molto importante nella formazione di tessuto osseo ma gioca un ruolo fondamentale nella contrazione e nella crescita muscolare. Sopratutto nella contrazione muscolare il calcio svolge un ruolo fondamentale in quanto, a seguito dell'impulso generato dal sistema nervoso centrale, viene rilasciato all'interno della cellula per andarsi a legare alla Troponina rendendo cosi disponibiliti i siti di attacco della miosina con actina e generando la contrazione muscolare.Il corpo è in grado di aumentare o diminuire l'assorbimento di questo minerale grazie al lavoro degli osteoblasti e osteoclasti, ma l'attività fisica aumenta il consumo di questo minerale e quindi è importante assumerne abbastanza nella vostra dieta.

Il secondo di cui parleremo è il ferro la cui funzione principale è quella di formare emoglobina che trasporta l'ossigeno nel sangue e veicola il trasporto di ossigeno verso le cellule muscolari, inoltre molti enzimi muscolari coinvolti nel metabolismo energetico richiedono ferro. Naturalmente gli atleti hanno un fabbisogno maggiore rispetto alle persone sedentarie vista la loro constante e intensa attività fisica poichè possono verificarsi perdite di ferro durante il momento in cui si scarica ripetutamente il peso sui piedi come la corsa, l'aerobica e l'allenamento con lo step. Gli atleti che tendono ad evitare la carne rossa molto ricca di ferro devono accertarsi di assumere questo minerale da altre fonti o integratori poiché la carenza di ferro può generare l'anemia da sport.
Questo discorso è molto importante soprattutto per le atlete donne in quanto hanno una perdita di ferro molto più abbondante rispetto agli uomini quindi è ancora più importante monitorare questo parametro soprattutto se si praticano sport di endurance.

Può sembrare un discorso molto semplice e sbrigativo ma spesso si sottovalutano questi piccoli particolari che possono portare atleti di alto livello, sopratutto in periodi dell'anno molto intensi, ad avere delle prestazioni negative senza capirne realmente i motivi. L'ambito alimentare è ancora molto poco approfrondito e viene molto spesso sottovalutato concentrandosi solo sull'allenamento, ma un atleta se punta a diventare un atleta di alto livello deve pensare che l'alimentazione è un pezzo importante della preparazione.




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